giovedì 19 marzo 2009

Una città nel verde

Baia Mare può essere definita la città del verde. I palazzi del mio quartiere (e non solo, ovviamente) sono circondati da bei giardini, e da molti alberi, si respira ovunque la bellezza delle piante. Un po' come nello stile svizzero....anche se purtroppo devo dire che l'ultima volta che sono stata nel mio paese i giardini erano poco curati....quando ero piccolina ricordo che era tutto molto curato (e devo riconoscere che erano gli ungheresi a farlo!) molto pulito.
Sulla colina che si vede giocavamo molto sia d'estate quando salivamo fine sopra, dove c'era "la grotta di Pintea", d'autunno quando andavamo a "raccogliere" le castagne, mele, prugne, pere :-)) o d'inverno quando andavamo con le slitte e pattini, anche sciare si poteva ma i sciatori preferivano le montagne (non lontane da Baia Mare).
Bellissimi ricordi, un'infanzia passata all'aria aperta, stavamo solo noi bambini tutti i pomeriggi-sera fuori, mai chiusi, mai vicino alle TV o computer, senza paura di "uomini cattivi", in una città dove la delinquenza era e lo è tutt'ora quasi 0.









2 commenti:

Dolce D. ha detto...

dev'essere veramente una gran bella città,mi viene da chiederti ma perchè vivi a Napoli???
come hai fatto a lasciare un luogo cosi bello,curato e tranquillo?
pagherei per vivere in un posto cosi,anche se io vivo più in collina e sono immersa nel verde,
questa città è proprio bella.

kris ha detto...

Hehe!Sai che un napoletano "doc" lascia difficilmente la sua città, una delle più belle nel mondo. Comunque anche se non mi sposavo con un napoletano, volevo partire per Canada, proprio per cambiare vita, migliorare e poter viaggiare (cosa che era molto difficile per un romeno tempo fa, il paese era CHIUSO e si rischiava la vita anche soltanto per passare il confine con l'Ungheria).