domenica 28 dicembre 2008

Florile dalbe





venerdì 26 dicembre 2008

martedì 23 dicembre 2008

Noapte de vis - Astro del ciel

E' la mia preferita: "Noapte de vis (germană: Stille Nacht, heilige Nacht, literal noapte tăcută, noapte sfântă) este un cântec de Crăciun. Versurile originale au fost scrise în germană de Joseph Mohr pe o melodie de Franz X. Gruber. Cântecul a fost tradus în 130 de limbi (unele utilizate curent, altele dispărute sau inventate) şi circulă în peste 300 de variante." (wikipedia)

I versi originali sono stati scritti da Joseph Mohr, la canzone Franz Gruber. E' stato tradotto in 130 lingue e ci sono in circolazione più di 300 varianti.

Versione italiana:
Astro del Ciel, pargol divin,
Mite agnello, Redentor,
Tu che i vati da lungi sognar,
Tu che angeliche voci annunziar,
Luce dona alle menti,
Pace infondi nei cuor.
Astro del Ciel, pargol divin,
Mite agnello, Redentor,
Tu di stirpe regale decor,
Tu virgineo, mistico fior,
Luce dona alle menti,
Pace infondi nei cuor.
Astro del Ciel, pargol divin,
Mite agnello, Redentor,
Tu disceso a scontare l'error,
Tu sol nato a parlare d'amor,
Luce dona alle menti,
Pace infondi nei cuor.
Versione romena:
Noapte de vis
Timo prea sfant
Toate dorm , pe pamant
Doar doua inimi vegheaza
Pruncul dulce viseaza
Intr-un leagan de cat
Intr-un leagan de cant

Noapte de vis
Timp prea sfant
Dumnezeu , rade bland
Pieptu-i varsa iubire
Lumi-i da mantuire
Pace-n i-a aducand
Pace-n i-a aducand

Noapte de vis
Timp prea sfant
Pastorasi , vin cantand
Ingerii cant' Aleluia
Lumii vestesc bucurïa
Domnul e pe pamant
Domnul e pe pamant





O ce veste minunata

Un altro canto natalizio che piaceva molto a mia madre, ma un po' a tutti noi è "O ce veste minunata".

O, ce veste minunata

in Betleem ni se arata.

Astazi S-a nascut

Cel far’ de-nceput

cum au spus proorocii.

Ca la Betleem Maria

savarsind calatoria

intr-un mic salas

lang-acel oras

a nascut pe Mesia.

Pe Fiul in al Sau nume

Tatal L-a trimis in lume

sa Se nasca

si sa creasca

sa ne mantuiasca.

Anche in città dove abitavamo insieme, si usava ricevere i "colindatori", gruppi di bambini o adulti che venivano a casa e cantavano canti natalizi. Certamente che in città essendo molte persone, è diverso dal piccolo paesino, dove un gruppo riesce magari ad andare da tutte le case (sempre se i paesini sono piccoli); per questo motivo che alla fine il gruppo di "colindatori" sono sempre amici, colleghi di scuola, vicini, parenti. Iniziano sempre i bambini che vanno prima (senza fare tardi) e poi fino a tarda ora i grandi. Alle volte se avevo voglia mi riunivo ad un gruppo di amici e andavo con loro da altri amici, conoscendo persone nuove o semplicemente visitando amici comuni.

Per questo motivo in una casa romena è difficile che a Natale non ci sia su ogni tavola un dolce ( di solito due-tre tipi) un salato, qualcosa di "sfizioso" ;-), una bottiglia di vino buono, bevande dolci per bambini (anche sciroppi fatti in casa), perché è questo che di solito si offre ai "colindatori".

E fuori strada anche se faceva buio, si sentivano le voci che cantavano, e questo fino a tarda notte. Era una notte particolare per tutti, c'era molta gioia, si sentiva in aria l'atmosfera di festa, e se era tutto bianco, sembrava ancora tutto più bello. Sono bei ricordi, a Napoli dove vivo adesso, i canti si sentono solo in TV, ma l'atmosfera c'è sempre, perché è il momento in cui tutte le famiglie stanno insieme, pranzano insieme, si gioca (la tombola di solito) si scherza, si visitano i presepi, la città è tutta addobbata, ci sono concerti, si visitano i parchi, parchi giochi, ecc.

Buon Natale a tutti!


Mos Gerila

A scuola ai miei tempi non si parlava di religione, Gesù, ecc, era proprio vietato. Così come anche agli insegnanti era vietato andare in chiesa. La mia maestra delle elementari andava lo stesso, rischiando. Lo sapevamo tutti ma nessuno alla fine diceva niente, erano....i fatti suoi, e si sapeva che rischiava. Noi la ammiravamo molto anche per questo motivo.
L'unica "figura" natalizia era Mos Gerila, cioè Babbo Natale. Ma chiamato "Gerila" dalla parola "ger" = freddissimo, gelido
E c'era anche una canzone, che era più o meno così:

Mos Craciun

Mos Craciun cu plete dalbe

a sosit de prin nameti.

Si aduce daruri multe

pe la fete si baieti.

Mos Craciun, Mos Craciun.

Din batrani se povesteste

ca-n toti anii negresit.

Mos Craciun pribeag soseste

niciodata n-a lipsit.

Mos Craciun, Mos Craciun.

Mos Craciun cu plete dalbe

incotro vrei s-o apuci?

Ti-am canta florile dalbe

de la noi sa nu te duci.

Mos Craciun, Mos Craciun.


domenica 21 dicembre 2008

I miei nonni - Bunicii mei


a casa dei miei nonni a dicembre

dicembre, a casa della nonna e mia madrina
I nonni penso siano le persone più belle nella vita di un bambino, dopo i genitori...Qui, in questa foto sono i nonni da parte di mia madre, la mamma di mia madre però morì giovane, quando mia mamma aveva 14 anni (se ben ricordo) e mio nonno si risposò con la signora che io poi ho conosciuto e riconosciuto come mia nonna. Devo dire che non ho mai sentito questo "distacco" di sangue, perché è stata sempre molto brava, e anche oggi è brava e molto simpatica. Ho appena parlato con lei al telefono e mi diceva "sono contenta di sentirti", ma in un modo particolare, in romeno suona così : "si io tare ma bucur sa-ti aud hongul" :-))) hahhhhaha! O alla mia domanda "come stanno gli altri", lei mi ha risposto: "si fanno sotto e buttano sugli altri" hahhha E' simpaticissima!
Il mio nonno l'ho perso presto, avevo appena tre anni...Ma lo ricordo, non molto, ma ho in mente il suo sorriso, amorevole, era una persona calda e voleva la famiglia unita. Ricordo che ogni domenica si pranzava a casa sua, i figli erano uniti. A casa del nonno mi sentivo a casa mia, e questo anche oggi.
Mi teneva in braccia...e l'immagine che mi viene più spesso in mente. Ed anche se l'ho perso così presto, stranamente lo sento molto vicino a me, come se vivesse in me. Sensazione strana, ma vera. Anche in questo momento quando scrivo e lo penso, lo sento alle mie spalle :-)
Nella foto sono i miei nonni e i loro figli, compresi i mariti delle figlie maggiori (anche mia mamma), il figlio maschio, moglie e figlio, la figlia della mia zia (ha anche un maschio ma non c'è nella foto) le due figlie avute dal secondo matrimonio, mio fratello.
Una famiglia che è stata molto unita, almeno finché è vissuto mio nonno...


sabato 20 dicembre 2008

Capra - The Goat


Colinda

Pe munte cu florile
Pasc ciobanii caprele.
Ta, ta, ta, caprita, ta,
La stanga si la dreapta.

Vine cerbul de la munte
C-o steluta alba-n frunte.
Frunza verde baraboi,
Hai sa mergem inapoi.

Bine-i sade caprei mele
Cu cercei si cu margele.
Asta capra-i nazdravana
Cu laicer si cu naframa.

Frunza verde si-un harbuz,
Ţine, capra, capul sus!
S-apoi verde lemn sucit,
Jocul nostru s-o gatit.

vedi anche video qui

Traditii de sarbatori: Capra


mercoledì 17 dicembre 2008

E' Natale per tutti bambini - E Craciun pentru toti copiii

Mi è piaciuta molto l'iniziativa di Andrea per cui copio qui il suo post e aggiungo il messaggio anche in romeno:
"Cari amici scusate se vi posso sembrare invadente e in qualche misura arrogante. Premesso che non voglio offendere nessuno,Come ogni anno Invito tutti gli amici a ricordarsi che Il Natale è sopratutto la festa della Amore, della fratellanza ma pricipalmente è la festa dei Bambini. forse non si festeggia la nascita di uno di essi? E' (purtroppo) l'unico momento dove tutte le diversità debbono scomparire e deve prendere il sopravvento lo spirito di solidarietà. Io come ho già fatto l'anno scorso Vi invito a destinare una piccola percentuale delle somme destinate ai regali di Natale( so che quest'anno le somme sono già piccole)a comprare un sacchetto di generi alimentari di prima necessità vi riporto alcuni esempi: una busta di latte 80cent.1 pacco di pasta 85 cent. 1 di zucchero 90 cent. 1 pacco di biscotti 1 euro pomodori pelati 60cent ecco basta entrare anche in un discaunt e spendere anche 5 euro e destinarli al più vicino orfanotrofio oppure a una casa famiglia.Farete felici dei bambini che purtroppo non sono stati baciati dalla fortuna come i Nostri e che hanno perso tutta la loro prerogativa di essere bimbi:l'innocenza, la spensieratezza, la genuinità, molto di loro hanno vissuto e continueranno a vivere (nel ricordo) esperienze che hanno violato il loro status di BAMBINO: Adesso basta non voglio lagnarvi più di tanto, vi chiedo scusa di questa mia Invasione, so che magari vi ho reso triste qualche minuto della vostra vita, ma lo faccio per poter dalla vostra tristezza momentanea regalare qualche minuto di felicità negata ai BAMBINI.
Invito tutti gli amici blogger di pubblicare un post riguardo questa iniziativa, mettiamo da parte almeno una vota il Valzer della catena di S.Antonio dei vari premi è inpegnamoci per questa causa."

(foto: qui)
Mi-a placut mult initiativa unui prieten blogger, Andrea, deci incerc s-o scriu si in limba romana:
" Dragi prieteni, imi cer scuze daca pot sa par invadent sau chiar arogant intr-o oarecare masura. Nu doresc sa ofensez pe cineva, dar ca-n fiecare an va invit sa va aduceti aminte ca Sarbatoarea Craciunului e Sarbatoarea Dragostei, a fratiei si in primul rand Sarbatoarea Copiilor, doar se sarbatoreste tocmai nasterea unuia dintre ei, nu? Si (din pacate) e si singurul moment in care toate deosebirile trebuie sa dispara iar spiritul de solidarietate sa fie pe prim plan. Ca si-n fiecare an,va invit ca un procent mic din cadourile de Craciun (stiu ca oricum anul acesta sumele sunt mai mici) sa cumparati o plasuta cu cateva alimente ieftine dar de prim interes, de ex: o cutie de lapte, 1 pachet de paste, 1 kg de zahar, 1 pachet de biscuiti...ajunge sa cheluiti putin si sa dati acest mic cadou celui mai apropiat orfelinat din zona voastra. Veti face fericiti cativa copii care nu au avut norocul copiilor nostri, care au pierdut bucuria de a mai fii copii: inoncenza, ingenuitatea, seninatatea...Multi dintre ei au trait experiente care au violat statusul lor de COPIL! Va cer scuze daca v-am intristat cateva momente, dar o fac pentru a putea aduce macar un moment de bucurie celor mai necajiti decat noi, si in primul rand COPIILOR.
Invit toti prietenii blogger sa publice un post cu aceasta initiativa, in loc de lantul S. Antonio si alte premii sa folosim cateva minute in folosul celor mai mici."


(foto luata de aici)


(poza luata de aici)

E' Natale per tutti bambini - E Craciun pentru toti copiii

Mi è piaciuta molto l'iniziativa di Andrea per cui copio qui il suo post e aggiungo il messaggio anche in romeno:
"Cari amici scusate se vi posso sembrare invadente e in qualche misura arrogante. Premesso che non voglio offendere nessuno,Come ogni anno Invito tutti gli amici a ricordarsi che Il Natale è sopratutto la festa della Amore, della fratellanza ma pricipalmente è la festa dei Bambini. forse non si festeggia la nascita di uno di essi? E' (purtroppo) l'unico momento dove tutte le diversità debbono scomparire e deve prendere il sopravvento lo spirito di solidarietà. Io come ho già fatto l'anno scorso Vi invito a destinare una piccola percentuale delle somme destinate ai regali di Natale( so che quest'anno le somme sono già piccole)a comprare un sacchetto di generi alimentari di prima necessità vi riporto alcuni esempi: una busta di latte 80cent.1 pacco di pasta 85 cent. 1 di zucchero 90 cent. 1 pacco di biscotti 1 euro pomodori pelati 60cent ecco basta entrare anche in un discaunt e spendere anche 5 euro e destinarli al più vicino orfanotrofio oppure a una casa famiglia.Farete felici dei bambini che purtroppo non sono stati baciati dalla fortuna come i Nostri e che hanno perso tutta la loro prerogativa di essere bimbi:l'innocenza, la spensieratezza, la genuinità, molto di loro hanno vissuto e continueranno a vivere (nel ricordo) esperienze che hanno violato il loro status di BAMBINO: Adesso basta non voglio lagnarvi più di tanto, vi chiedo scusa di questa mia Invasione, so che magari vi ho reso triste qualche minuto della vostra vita, ma lo faccio per poter dalla vostra tristezza momentanea regalare qualche minuto di felicità negata ai BAMBINI.
Invito tutti gli amici blogger di pubblicare un post riguardo questa iniziativa, mettiamo da parte almeno una vota il Valzer della catena di S.Antonio dei vari premi è inpegnamoci per questa causa."

(foto: qui)
Mi-a placut mult initiativa unui prieten blogger, Andrea, deci incerc s-o scriu si in limba romana:
" Dragi prieteni, imi cer scuze daca pot sa par invadent sau chiar arogant intr-o oarecare masura. Nu doresc sa ofensez pe cineva, dar ca-n fiecare an va invit sa va aduceti aminte ca Sarbatoarea Craciunului e Sarbatoarea Dragostei, a fratiei si in primul rand Sarbatoarea Copiilor, doar se sarbatoreste tocmai nasterea unuia dintre ei, nu? Si (din pacate) e si singurul moment in care toate deosebirile trebuie sa dispara iar spiritul de solidarietate sa fie pe prim plan. Ca si-n fiecare an,va invit ca un procent mic din cadourile de Craciun (stiu ca oricum anul acesta sumele sunt mai mici) sa cumparati o plasuta cu cateva alimente ieftine dar de prim interes, de ex: o cutie de lapte, 1 pachet de paste, 1 kg de zahar, 1 pachet de biscuiti...ajunge sa cheluiti putin si sa dati acest mic cadou celui mai apropiat orfelinat din zona voastra. Veti face fericiti cativa copii care nu au avut norocul copiilor nostri, care au pierdut bucuria de a mai fii copii: inoncenza, ingenuitatea, seninatatea...Multi dintre ei au trait experiente care au violat statusul lor de COPIL! Va cer scuze daca v-am intristat cateva momente, dar o fac pentru a putea aduce macar un moment de bucurie celor mai necajiti decat noi, si in primul rand COPIILOR.
Invit toti prietenii blogger sa publice un post cu aceasta initiativa, in loc de lantul S. Antonio si alte premii sa folosim cateva minute in folosul celor mai mici."


(foto luata de aici)


(poza luata de aici)

domenica 14 dicembre 2008

Un inverno a Cavnic, Maramures

Cavnic qualche anno fa..vicino a Baia Mare, attrezzato non con molto ma per chi ama molto lo sci ...è già abbastanza. Con poca neve ci siamo comunque molto divertiti!!! Sci, palle di neve, pupazzo di neve, slitta, amici e buona compagnia :-))

finalmente sulla neve :-)


da tanto che non mettevo i piedi sui sci :-)

non è nata sulla neve ma la adora :-)

Anna in piedi ;-)

Oooops! Anna è caduta :-))



impariamo a sciare

Daniela sa sciare molto bene






il mio albero :-)

Mara e bunica

un pranzo romeno-napoletano :-)

Cugino e nipote

una delle mie amiche d'infanzia con il figlio

mia cugina con la figlia


gruppo cugini



Il stalliere



Qui riposo io
Ionu di Grigore, di Petre mi chiamo
Quanto tempo ho vissuto
Ho lavorato tanto
Chiunque mi abbia chiesto di fare un lavoro
Non ho mai rifiutato nessuno
Ho lavorato molto con i cavalli
E con i cavalli sono anche morto
Tre figlio ho avuto
E a tutti ho costruito una casa
Per far stare bene a loro
E non farli soffrire come ho sofferto io.
La vita la lasciai a 73 anni.

Deschide use crestine - colinde Hrusca

Ruga pentru parinti

venerdì 12 dicembre 2008

My birthday :-)

Dicembre per me è il mese più pieno, più bello anche, pieno di sorprese e pensierini....In Romania non festeggiavo molto il mio compleanno, ricordo uno dei miei compleanni, mi pare 14 anni quando ci tenevo a farlo e ho avuto i miei amici d'infanzia ospiti...carino. Poi si "usava" in senso ristretto (abitudine "casa mia") che chi sapeva del mio compleanno veniva senza invito, ed io preparavo sempre qualcosina, un dolce, un salato, un buon vino, qualche aperitivo, coca cola... Cosa che anche oggi "conservo" :-)
Anche se qui gli adulti raramente festeggiano, magari in altre parti di Napoli, io "mi festeggio" sempre, un dolce, un aperitivo, un salato, un buon vino ;-)
E chi si trova...è benvenuto :-) Di solito si trovano sempre :-))
Alcune cosine carine ricevute dagli amici, grazie....

Da Gigi :-)



Isabelle





Georges:

Lionne



Ariel



Si o dedicatie a voi...


Stefan Hrusca, Ninge

In amintirea lunilor decembrie cu ninsoare, zapada, ghetus, sanius, bulgari, patine, ski...cand totul era alb, privind afara din casa dealul parea un tablou....

Ricordo i mesi di dicembre quando nevicava e tutto era bianco....guardando dalla finestra la colina sembrava un quadro :-)
E noi bambini che adoravamo la neve, giocando fuori, con le slitte, il ghiaccio, scivolando o facendo le palle di neve...Una canzone che mi ricorda soprattutto la mia infanzia....




martedì 9 dicembre 2008

Un copac cu flori

Oggi sentivo in auto questa bella canzone cantante da una bellissima voce di Maramu', Stefan Hrusca. La dedico a mia madre che la ama tantissimo :-)
Mamei mele:

Dumitru Farcas

Parlare di Dumitru Farcas mi emoziona particolarmente perché l'ho conosciuto personalmente, meglio dire, ero una bambina e mi ricordo che mi teneva sulle ginocchia :-).
Amico di famiglia, grande artista,una persona speciale.
Ha iniziato nel 1960, come strumentista del "Ansamblul Maramuresului" , Baia Mare.
Grande interprete di musica folcloristica, ha vinto numerosi premi:
Helsinki1962 - primo premio
Paris1972 - „Discul de aurdecernat de AcademiaCharles Cros”, disco d'oro
1991 - Premio" Ethnos"
Washington1999 - „Smithsonian Folklive Festival”
Bruxelles - 1999 - primo premio
Budapesta - 2000 - Premiul Inter-Lyra
Phenian (Coreea de Nord) , Cluj-Napoca, Bucureşti, Reşiţa şi Baia Mare - cittadinanza d'onore
Nel 2008 ha ricevuto il titolo di "Doctor Honoris Causa" dall' Accademia di Musica "Gheorghe Dima" di Cluj-Napoca.

vedi:

Tezaur folcloric









Marmures, il "paese" delle colinde

Le colinde sono i canti natalizi che nella zona del nord ovest della Romania, in Maramures, hanno ancora una tradizione molto particolare. Per vedere la festa di Natale, i costumi, i canti, bisogna però andare nei paesini, dove ancora possiamo vedere i costumi tradizionali, che la gente indossa soprattutto nei giorni festivi.
Cantano dai grandi ai piccoli, i gruppi di bambini escono sempre prima, il pomeriggio, e poi gli adulti. Nel video c'è un po' di questa tradizione, di cui però c'è molto da raccontare ancora :-)


domenica 7 dicembre 2008

Lunile anului pe limba poporului

Reprezentarea mitica a lunilor

Numele popular al lunilor releva uneori un fond mitic exprimat prin alegorii. Lunile sunt personificate in batrani sau tineri care prin infatisarea lor urmaresc sa redea un anumit grad de antropomorfizare, daca nu de divinificare a fenomenului meteorologiei proprii anotimpurilor Romaniei. Numele lunilor de iarna : Undrea (decembrie) Gerar (ianuarie), Faurar (februarie) figureaza ca mosi rautaciosi si capriciosi; numele lunilor de primavara Martisor (martie), Prier (aprilie) si Florar (mai) figureaza ca tineri zvapaiati, galagiosi, furtunosi; numele lunilor de vara: (Ciresar (iunie), Cuptor (iulie), si Gustar (august) figureaza ca barbati maturi, vrednici, in plina vigoare creatoare; iar lunile de toamna Rapciune (septembrie ), Brumarel (octombrie) si Brumar (noiembrie) figureaza ca fapturi imbatranite inainte de vreme.

Legenda mitica a numelor lunilor s-a pierdut, in schimb s-au pastrat basmele mitice in care numele unor luni sunt implicate intr-o fabulatie contingenta rosturilor lor mitice. Intr-o legenda (alterata) despre cele douasprezece luni ale anului se insista asupra unui episod anecdotic referitor la luna Februar, figurata printr-un fecior ciudat.

In alta legenda sunt reprezentate lunile Martie si Aprilie prin doi mosnegi. Se insista insa asupra reprezentarii Mosneagului Martie, hatru si capricios, caruia ii place sa-si bata joc de semenii lui, de celelalte luni, si de oameni. Isi bate joc de Aprilie, care invitat la masa de Martie s-a dus in vizita in caruta. Martie atunci s-a pornit pe nins, iar Aprilie s-a oprit in drum si si-a facut o sanie. Atunci Martie a starnit o ploaie, iar Aprilie si-a facut o luntre, ca sa ajunga la Martie. In Martie au loc zilele Babelor (primele 9 zile) si zilele Mosilor (urmatoarele 9 zile), care sunt reprezentari mitice ale intemperiilor ce tin atat de deziernare cat si de imprimavarare.

In trei legende mitice referitoare la lunile octombrie, Brumarel, si noiembrie, Brumarul, sunt reprezentate de asemeni intemperiile lunilor ce fac tranzitia de la toamna la iarna. Brumarelul este personificat printr-un "voinicel cu parul balan" care alearga calare peste campii, maguri si dealuri sa ia parfumul florilor, iar Brumarul printr-un "voinic calare - alb ca fulgul de ninsoare" care vestejeste si ucide florile.

In prima legenda mitica, cu forma contaminata, Brumarel este "voinicelul balai la fata" care prin farmecele lui seduce florile ca sa le ia mirosurile. Mergand calare prin vai, lunci si poiene intalneste o garofita sub care dormea o copilita , cu bratele si sinul plin de fiori. Ii este mila s-o trezeasca din somn. Nechezatul murgului lui insa o scoala, voinicul se apropie de ea si-i cere sa-1 sarute, "ea raspunde "ca nu e fata mare/ sa dea gura la oricare/ (...) ci sunt floare (sfanta) mare/ cine ma miroase moare !". Voinicelul ii raspunde "sa-i de(...)gurita/ca nici el nu-i voinicel/ ci un mandru Brumarel/ mor florile tot cu el./ Astazi sunt Brumarul mic/ florilor mirosul stric/ Maine sunt Brumarul mare/ ieau cu mine orice floare/ seara peste ele pic,/ in pranz mare ma ridic,/ fetele la toate stric/ Nu mai plange si ofta,/acum poti sa-mi dai gura". Voinicelul coboara de pe murg, o saruta si ia floarea cu el, lasand singura gradina si poienita. Brumarelul merge cu floarea la mama fetei "la maica-sa Tomnica", personificarea toamnei (nu sfanta Domnica), care ii imbratiseaza si ii cununa. Face o mandra nunta", cum n-a mai fost intre flori; "nunta unde mi-o facea/ liora unde mi-o'nvartea ?/ Tot in gradina craiasca" (de zana, de sfanta).

In a doua legenda Brumarelul zareste "intr-o verde gradinita/(...) o dalba copilita/ pe asternut de calofir/ la umbra de trandafir". Voinicul Brumarel o intreaba : "ce esti fata sau nevasta,/ ori zana din cer picata?" Ea-i raspunde ca nu e decat o simpla floare, "o floare garofita / rasarita-n gradinita". Voinicul ii spune: "Eu sunt draga Brumarelul/ care seara pe racoare/unde cad stric orice floare; /ma culc dupa scapatare,/ ma scol soare cand rasare" si, in fine, in ultima legenda, consacrata personificarii lunii noiembrie, Brumarul zareste de asemeni o floare "sub umbra de ros-marin/ pe-un scaun de calonfir/ seade-o tanara Domnita/eu flori galbene-n cosita./ Pana soarele rasare/iata un voinic calare/ alb ca fulgul de ninsoare/ - D'alei tanara Domnita/cu flori galbene-n cosita/ fir-ai fata ori nevasta/ ori zana din cer picata ? - (...) ci sant floarea soarelui,/ sed in poarta raiului,/ ca sa judec florile/ ce-au facut miroasele?/Mi-au raspuns sarmanele,/ c-a dat o ploaie cu vant/ si le-a culcat la pamant;/ a batut un vant turbat/ si mirosul le-a luat !/ - Dar tu, cine sa fii oare/ voinicelule calare?/ Brumarul mare :/ de cad ziua-n pranzul mare/ iau mirosul de la floare,/ si cand iau miroasele / vestejesc si florile".

Romulus Vulcanescu

sursa: http://www.crestinortodox.ro/Reprezentarea_mitica_a_lunilor-23-12031.html



Ianuarie = gerar

Februarie = faurar
Martie = martisor
Aprilie = prier
Mai = florar
Iunie = ciresar
Iulie = cuptor
August = gustar
Septembrie = rapciune
Octombrie = brumarel
Noiembrie = brumar
Decembrie =undrea

vezi test :-)

sabato 6 dicembre 2008

Sfantul Nicolae, Mos Nicolae, Mikulas, Niculas

Oggi è la festa di San Nicolae, in Romania nel nord-ovest conosciuta anche come "Mikulas" (termine ungherese) o semplicemente i bambini romeni lo chiamano "Mos Nicolae", o "Niculas" :-)
La sera prima preparavamo gli stivali , dovevano essere puliti e messi sotto la finestra. Se tutto andava bene, veniva riempita con i dolci, caramelle, qualche regalino...era tipo la "Befana" (6 gennaio), qui in Italia , Befana che in Romania non si festeggia, non esiste.
E se come mi è rimasto un bel ricordo di "Mos Nicolae" o "Mikulas", ai miei figli faccio sempre un pensierino anche qui in Italia :-)
Ovvio che entrambi sono stati molto contenti! :-))
E anche ovvio che festeggiamo anche Babbo Natale e la...Befana!

Te pui cu blondele? :-)) Vuoi sfidare le bionde?

50 belle ragazze BIONDE e un concorrente che le vuole sfidare (domande di cultura generale, non difficili...ma nel gioco c'è l'emozione + i pochi secondi che le ragazze hanno a disposizione) per poi portarsi a casa un bel po' di soldi (se la fortuna le sorride ed è abbastanza bravo)...Belle le ragazze, una bella trasmissione, mi sono divertita a guardarle su "Antena 1". Complimenti a Dan Negru il presentatore, molto simpatico.

ù






lunedì 1 dicembre 2008

Happy blogging parla di Maramures

Non ho potuto resistere a non segnalarvi queste bellissime foto fatte in Maramures, che ho visto sul blog di Happy, blog che ormai conosco da un bel po'. Ecco qualcuna, ma vi invito sul suo blog qui.

Botiza



Sapanta